I disturbi depressivi riguardano un gruppo di disturbi psicologici che comportano prima di tutto un’alterazione del tono dell’umore e conseguenti sintomi psichici e somatici. Si parla di “disturbo” quando queste compromissioni alterano significativamente la vita del soggetto interferendo nel funzionamento lavorativo, sociale ed affettivo.
Quali sono i sintomi più frequenti di un disturbo depressivo?
I disturbi depressivi sono di vario tipo e anche la sintomatologia può variare. In linea di massima i sintomi che con più frequenza giungono all’osservazione sono:
Umore depresso e/o diminuzione dell’interesse e/o piacere per le attività quotidiane
Diminuzione del desiderio sessuale
Tristezza profonda e continua, disperazione, apprensione, rabbia, apatia
Labilità emotiva con facilità al pianto
Pensieri di autosvalutazione e colpa
Pensieri di morte
Faticabilità
Alterazioni del sonno e dell’appetito
Difficoltà di concentrazione
Quali sono i principali disturbi depressivi?
Secondo il DSM5 ovvero il manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali giunto alla sua quinta edizione pubblicata in America nel 2013 e in Italia nel 2014, i principali disturbi depressivi sono questi:
Episodio depressivo maggiore
Disturbo depressivo maggiore
Distimia
Disturbo da disregolazione dell’umore dirompente
Disturbo disforico premestruale
Disturbo depressivo con ansia
Depressione dovuta a condizioni mediche/farmacologiche
Qual è il trattamento più efficace per un disturbo depressivo?
Ad oggi il trattamento che ha avuto le maggiori prove di efficacia nel trattamento dei disturbi depressivi è quello farmacologico abbinato ad una psicoterapia cognitivo comportamentale.