top of page
Cerca
  • Dr.Alessandra Zappellini

UN FILM SULL’AUTOSTIMA: “COME TI DIVENTO BELLA!” (2018)


In una serata tra amiche abbiamo deciso di andare al cinema per vedere l’anteprima di questo simpatico film: "Come ti divento bella!".

Si è rivelato, oltre che simpatico e gradevole, uno spunto interessante per parlare di un tema a me molto caro: l’autostima.

Il film parla di una ragazza che fa ruotare tutto il suo valore personale, ovvero la sua autostima, intorno al suo aspetto fisico. Si vede brutta, per questo si percepisce non degna di amore e diventa insicura nel rapporto con il prossimo. Un giorno, in seguito ad una caduta, batte la testa e inizia a vedersi bellissima. Da quel giorno il suo comportamento cambia. Diventa più sicura di sé e più aperta verso il prossimo. Questo le permette di trovare l’amore e di avere un lavoro ancor meglio di quello a cui avrebbe mai aspirato.

Quando batte nuovamente la testa “l’incantesimo” svanisce e torna a vedersi brutta. Questo la riporta nuovamente in un atteggiamento di chiusura verso il mondo.

Cosa succede quando si rende conto che in realtà il suo aspetto è sempre stato lo stesso?

Non ho intenzione di “spoilerare” il film perchè spero che lo andiate a vedere ma vorrei fare una riflessione su come il nostro modo di attribuirci un valore impatta sulla nostra vita.

Ma cos'è l'autostima?

L’autostima è un costrutto complesso e basarla su un'unica cosa (nel caso del film sull’aspetto fisico) la rende molto fragile. L'autostima è il valore che attribuiamo a noi stessi e lo facciamo grazie alla capacità che abbiamo di auto-osservarci e di esprime re una valutazione su ciò che percepiamo. Anche il giudizio degli altri gioca un ruolo fondamentale. La società ci impone degli standard di bellezza che sono nettamente fuori dalla media delle persone comuni. Questo ha un effetto estremamente negativo sull’autostima di chi ha difficoltà a percepirsi degno di valore al di là del proprio aspetto fisico. Le conseguenze possono andare dal provare disagio fino, nei casi più gravi, allo sviluppo di vere e proprie patologie come ad esempio i disturbi del comportamento alimentare.

Come si aumenta l'autostima?

Intanto è bene sapere che l'autostima non è qualcosa di statico ma è un costrutto dinamico che si può modificare.

Detto questo è necessario porsi nell'ottica che noi non siamo solo un corpo da mostrare al mondo. Noi siamo moltissime altre cose. Se dovessi usare un esempio userei un bel cesto di frutta. Noi siamo un cesto di frutta e non un solo frutto. Chi attribuisce il proprio valore al solo aspetto fisico crede di avere a disposizione un solo frutto. Ma che succede quando questo frutto matura troppo o la buccia non è perfettamente uniforme?

Percepirsi degni di amore e di essere apprezzati anche con i nostri difetti (fisici e non) è ciò a cui aspirare e pensare il contrario è sintomo di un malessere che va sanato per il proprio bene.



299 visualizzazioni0 commenti
bottom of page